La Prima lettera ai Tessalonicesi capitolo 5 ci dà  esortazioni su come vivere come credenti come noi custodire La Fede La Speranza e L’amore nella nostra vita.

A Guardia Nostra Fede, Speranza e Amore Mentre Aspettiamo Gesù Ritorno

In questo capitolo ci dice come la protezione di questi tre preziose virtù eterne mentre aspettiamo la venuta del Signore. Queste tre preziose qualità eterne sono la nostra fede, la nostra speranza e il nostro amore, (1 Tess 1:3,  1 Cor 13:13). Questi Tessalonica cristiani erano pieni di queste belle qualità durevoli, fede, speranza e amore,

Quindi aprire le bibbie. Apriamo le nostre Bibbie al primo libro di Tessalonicesi 5: 1. La prima sezione leggeremo sarà dal versetto uno al versetto otto.

1 Tessalonicesi 5: 1 a 8 –  Riguardo poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti voi ben sapete che come un ladro di notte, così verrà il giorno del Signore. E quando si dirà: «Pace e sicurezza», allora d’improvviso li colpirà la rovina, come le doglie una donna incinta; e nessuno scamperà. Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno possa sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma restiamo svegli e siamo sobri. Quelli che dormono, infatti, dormono di notte; e quelli che si ubriacano, sono ubriachi di notte. Noi invece, che siamo del giorno, dobbiamo essere sobri, rivestiti con la corazza della fede e della carità e avendo come elmo la speranza della salvezza.

Introduzione – Una Chiesa Vivace piantato Rapidamente

Nel momento in cui l’apostolo Paolo scrisse a loro, i credenti di Tessalonica erano i membri di una chiesa molto di recentemente impiantato. Questa chiesa era stato solo in esistenza circa un anno. Anche se Paolo era stato con loro predicando per un tempo molto breve, già la chiesa era piena di fede, speranza e amore. Questi sono tre virtù preziose che tutti noi dovremmo nutrire e proteggere. Leggiamo quanto segue nel libro degli Atti capitolo 17:

Atti 17: 1  a 3:  Seguendo la via di Anfipoli e Apollonia, giunsero a Tessalonica, dove c’era una sinagoga dei Giudei. 2 Come era sua consuetudine Paolo vi andò e per tre sabati discusse con loro sulla base delle Scritture, 3 spiegandole e dimostrando che il Cristo doveva morire e risuscitare dai morti; il Cristo, diceva, è quel Gesù che io vi annunzio.

Vediamo da questa narrazione in Atti che Paolo rimase solo con loro per un brevissimo lasso di tempo di tre settimane. Paolo ero stato tra di loro solo tre settimane istruendo i credenti nella fede del Signore Gesù Cristo. Questo ci mostra che quando Dio si sta muovendo con forza che può fare un lavoro rapido! Quando Dio è lavorando potentemente, perché noi stiamo lavorando con il suo movimento, si può fare un lavoro spirituale profonda in un brevissimo lasso di tempo. proprio per questo breve lasso di 21 giorni Paul ha spiegato e dimostrato dalle scritture ebraiche che il Cristo doveva soffrire e risorgere dai morti. Egli proclamò loro apertamente: “Questo Gesù che sto predicando a voi è il Cristo.”

Atti capitolo 17 versi quattro ci dice che alcuni di loro credevano che il meraviglioso vangelo di Gesù.

Atto 17:4 – Alcuni di loro furono convinti e aderirono a Paolo e a Sila, come anche un buon numero di Greci credenti in Dio e non poche donne della nobiltà.

versetto 4 ci dice. che dopo questa, Paolo ha dovuto lasciare e abbandonare la città a causa delle persecuzioni .. Scrivendo questa epistola ai Tessalonicesi solo pochi mesi dopo questo, egli ricordò loro le sofferenze per Cristo che aveva sperimentato a Philipi prima del suo arrivo in mezzo a loro. Inoltre ha ricordato che nel bel mezzo di continuare persecuzioni, il Signore gli aveva dato il coraggio di predicare il Vangelo a loro.

1 Tessalonicesi 2:2– Ma dopo avere prima sofferto e subìto oltraggi a Filippi, come ben sapete, abbiamo avuto il coraggio nel nostro Dio di annunziarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte.

Attraverso tutte le dure prove l’apostolo ha dovuto sopportare, Paolo è stato in grado di stabilire una chiesa che era piena di fede. pieno di amore e piena di speranza. Non solo quello! I nuovi credenti non siamo solo ricco di fede, speranza e amore; erano anche un popolo che in cui con entusiasmo in attesa del ben presto Venuta del Signore Gesù Cristo.  Paolo, nel primo capitolo aveva scritto a loro ……

1 Tessalonicesi 1: 8 a 10:   Infatti la parola del Signore riecheggia per mezzo vostro non soltanto in Macedonia e nell’Acaia, ma la fama della vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, di modo che non abbiamo più bisogno di parlarne.  9 Sono loro infatti a parlare di noi, dicendo come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli, per servire al Dio vivo e vero.  10 e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, che ci libera dall’ira ventura.

Il rapporto si era già diffusa lungo e in largo su come sono stati con grande gioia in attesa della venuta del Signore Gesù Cristo. Loro avevano allontanato da loro idoli per aspettare pazientemente Figlio di Dio dal cielo. Questi credenti di Tessalonica avevano la verità che Gesù sarebbe venuto molto molto presto piantati nel profondo del loro spiriti. Per noi che vivono in tempi attuali, l’unica realtà che dovremmo avere brucia nel nostro spirito è l’aspettativa che Gesù potrebbe tornare molto molto presto. Questo atteggiamento (dei Tessalonicesi) dovrebbe essere la nostra come viviamo nel mondo di oggi, perché i segni che Gesù tornerà molti presto suonano come una tromba da ogni evento mondiale.

Mentre leggiamo il libro di Tessalonicesi ne vedremo delle esortazione pratico. Abbiamo questa meravigliosa speranza e la certezza che il Signore Gesù tornerà sulla terra e che saremo riuniti per incontrarlo. Ma, come speriamo e mentre siamo in attesa che dobbiamo guardare e rimanere sobrio.

Dobbiamo incoraggiare l’un l’altro nella nostra fede e, soprattutto, dobbiamo incoraggiare i nuovi credenti e dire loro che mentre aspettano per il Signore dal cielo loro hanno bisogno di essere vigile e hanno bisogno di essere sobrio. Dobbiamo essere vigili e abbiamo bisogno di essere sobrio. Noi non dovrebbe dormire. Non dobbiamo diventare disattento. Non dobbiamo diventare stanco,

La Tempi e Le Stagioni

Nel primo verso del 1 Tessalonicesi capitolo 5 Paolo ha parlato di “tempi e momenti”.  ‘” Un tempo'” è come un (relativamente lungo) periodo di tempo ‘indeterminato’. ” I momenti” sono stagioni che sono più piccole “epoche” all’interno del lasso di tempo. All’interno di ogni epoca, Dio sta facendo qualcosa di molto specifico.  –

Per esempio se consideriamo un anno per essere un ‘tempo’ – Questo lasso di tempo (l’anno) è diviso in quattro epoche che conosciamo come le stagioni; queste stagioni sono la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno .  Ognuno di questi quattro stagioni è importante per la crescita di una certa coltura. Ogni stagione compie qualcosa di importante (ma diversa e specifica) nella crescita delle colture. –

A volte Dio deve utilizzare molte stagioni differenti per realizzare i suoi scopi eterni. Tutte queste stagioni sono importanti e Dio sta facendo qualcosa di specifico, essenzialmente diverso, ma di vitale importanza in ogni stagione che compongono l’arco di tempo dei suoi scopi. Nella nostra vita personale, Dio utilizzerà il sole dell’estate per scaldare i nostri cuori e ispirare, rinfrescare e ci delizia. Sarà anche necessario utilizzare volte il ‘invernali’ di avversità e di test per sviluppare la nostra pazienza e la resistenza.=

Song of Solomon 4:18 – Awake, north wind,and come, south wind! Blow on my garden that its fragrance may spread everywhere

Abbiamo bisogno sia dei venti Nord e del Sud (venti sia di benedizione e le avversità).

Gli Ultimi Giorni – La Fine dei Tempi in cui Viviamo Oggi

Nostro Signore Gesù Cristo ha predetta l’epoca in cui viviamo oggi

Matteo 24: 6 a 8 – Allora sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine. 7 Infatti si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie, pestilenze e terremoti in vari luoghi 8 Ma tutte queste cose saranno soltanto l’inizio delle doglie di parto.

Tutti i segni che vediamo all’orizzonte al momento attuale sono cose che Gesù ci ha predetto. Le guerre, carestie, malattie e terremoti. Gesù ci ha detto che quando queste cose cominceranno ad accadere è il segno dell’inizio delle doglie di parto.

Ed in Luca, Gesù ci ha detto che quando vediamo tutte queste cose cominciano ad accadere allora dovremmo guardare in alto e sollevare la nostre teste al cielo, perché la nostra redenzione è vicina. Il tempo è
vicino.

Luca 21:28 – Ora, quando queste cose cominceranno ad accadere, guardate in alto e alzate le vostre teste, perche la vostra redenzione è vicina.

E mentre ci guardiamo intorno agli eventi in corso in tutto il mondo vediamo che Planet Earth è nel caos totale e assoluta. In questo ambiente molto ostile abbiamo bisogno di alzare gli occhi e guardare per l’imminente ritorno di Gesù! Che Dio ci darà; Dio mi darà spirito di rapimento. Posso avere uno spirito che dice .. Sì, vieni, Signore Gesú, ( Apocalisse 22:20 ).

Il Ritorno di Israele al Suo Paese Negli Ultimi Giorni

Abbiamo attraversato  stagioni drammatiche piene di cambiamento nella storia del mondo. Una di queste stagioni coinvolti l’anno 1948.  1948 ha iniziato una nuova stagione per la nazione di Israele.  1948 è stato l’inizio della stagione, quando la nazione di Israele è tornato alla sua terra storica e geografica.     Per 2000 anni circa, dal AD70. il popolo d’Israele avevano posseduto senza terra e sono stati dispersi, braccato e perseguitato – braccato nei quattro angoli della terra.   Il olocausto nella Germania nazista è stato un recente visualizzazione grafica delle sofferenze che loro subite nel corso dei secoli.  Tuttavia, le scritture avevano predetto chiaramente che in un momento specifico della storia umana, la nazione ebraica sarebbe tornato di nuovo alla loro terra storica. Prima della dispersione finale degli ebrei, nei giorni che il Figlio di Dio, Gesù di Nazareth camminava sulla terra, Gesù aveva profetizzato la loro diffusione;  anche Gesù aveva  predetto la loro regathering negli ultimi giorni: 

Luca 21:24 – Ed essi cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dai gentili, finché i tempi dei gentili siano compiuti.

Questo evento è stato dichiarato bruscamente e improvvisamente.  Il 14 maggio 1948, il Consiglio ebraico popolare riuniti al Museo di Tel Aviv e ha approvato un proclama, dichiarando la creazione dello Stato di Israele. Il nuovo stato è stato riconosciuto la notte stessa da parte degli Stati Uniti e tre giorni dopo è stato approvato da parte dell’Unione Sovietica.   Anche i cristiani credenti, tra cui ben noti insegnanti della Bibbia ritenuti questa profezia da Gesù difficile da credere. Essi ritengono che questa piccola nazione d’Israele, dopo essere stato spostato ed espropriati per 2000 anni, avrebbe bisogno di un miracolo per questo si verifichi. Essi ovviamente erano corrette.   Ma Dio ha fatto compiere questo miracolo ed questa profezia parlata da Gesù!

La possibilità di annientamento globale

La stagione in cui stiamo vivendo, è quella in cui per la prima volta nella storia umana il mondo intero potrebbe essere annientata da scambi nucleari. Non c’è mai stato un momento così minacciosa come questo! Ma questa è la stagione in cui tale minaccia è davvero possibile, anche presto inevitabile.  

Il Nuovo Ordine Mondiale

Un altro segno che preannuncia la stagione che oggi viviamo è l’ascesa del “The New World Order”. Lo spirito del mondo ha influenzato la politica in un modo molto potente. Alto rango leader mondiali influenti cercare di negare la verità biblica che Gesù Cristo è venuto in questo mondo come un bambino. Questi politici e leader mondiali cercano di negare la verità che Dio è venuto in mezzo a noi vestito di carne umana. (1 Giovanni 4: 2, 3). Essi cercano di creare il mondo in cui ognuno crede che ci sono molte strade a Dio. Ma il nostro Salvatore ha affermato chiaramente (Giovanni 14: 6). ‘Io sono la Via, la Verità e la Vita – nessuno viene al Padre se non per me’.
Gesù è l’sola via verso Dio. Il Nuovo Ordine Mondiale cerca anche di abolire tutti i confini nazionali e demarcazioni della terra. Questo si fonde con l’ideologia del ‘multiculturalismo’, che ha (invece di aiutare la coesione sociale) ha portato a ghetti e violenza razziale nei molti luoghi in cui è stata praticata. La Bibbia è chiaro che Dio in realtà ordinato che ogni singola nazione ha i suoi confini geografici separati.

Atti 17:26 – or egli ha tratto da uno solo tutte le stirpi degli uomini, perché abitassero sopra tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche prestabilite e i confini della loro abitazione,

I capi e politici di tutto il mondo nel Nuovo Ordine Mondiale stanno cercando di spingere Gesù “fuori dal quadro” e agiscono dallo spirito dell’Anticristo. Un tale uomo politico che ha operato in uno spirito Anticristo secondo il “Nuovo Ordine Mondiale) è stato ex-presidente Obama.  Obama durante il periodo della sua presidenza degli Stati Uniti ha dimostrato un’ossessione con l’Islam. Senza dubbio ci sono molta brava gente islamici; tuttavia la radice della religione stessa, ha uno spirito anticristo. Questa religione ha una dottrina di base che nega che Dio ha un Figlio.  L’Islam cerca anche di annientare la nazione di Israele dall’esistenza. La nazione di Israele sono popolo di Dio. Durante il periodo della sua presidenza Obama ha fatto numerose citazioni dal Corano islamica e ha cercato di elevare questa religione. In molte regioni del mondo in cui l’Islam è prevalente c’è un tentativo satanico per abbattere il cristianesimo e invece sollevare un predominio islamico opprimente.

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to be continued presto